La proposta di transazione fiscale viene approvata dall’Agenzia delle Entrate, nell’ambito della procedura di concordato preventivo, mediante l’espressione del voto favorevole al concordato nell’adunanza dei creditori.
La proposta connessa a un accordo di ristrutturazione dei debiti è invece approvata mediante la stipula di un apposito atto di transazione, il quale deve definire puntualmente gli obblighi che a seguito di tale approvazione ricadono su tutte le parti contraenti dello stesso, cioè l’impresa debitrice, l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate-Riscossione.